La mobilità di Lisbona – 14/18 maggio 2018

 

Alla seconda mobilità del nostro progetto hanno partecipato 7 alunni delle terze medie: Emma Ercolino, Luca Magliano, Francesco Moscardi, Sofia Balleggi, Alessia Mazzanti, Greta Sforzi e Pietro Bresci. Sono stati accompagnati dai docenti Giuseppe Capretti, Michele Chini e Novella Curvietto. Le attività hanno riguardato i temi della accoglienza e integrazione delle minoranze etniche attualmente presenti nei territori delle rispettive scuole. 

La scuola di calenzano ha organizzato nei mesi precedenti un gruppo di lavoro pomeridiano formato da studenti principalmente di seconda media ed alcuni delle classi terze, e da docenti di lettere, IRC, sostegno e lingue straniere. Il gruppo si è confrontato sulla realtà dell’immigrazione a Calenzano, e grazie ai contatti con l’ente locale e le associazioni del territorio che si occupano della accoglienza, sono stati contattati alcuni rappresentanti delle varie comunità straniere: sia quelle di ‘vecchia’ immigrazione, provenienti principalmente da ex-Jugoslavia e Albania; sia quelli di più recente immigrazione di tipo ‘economico’ (dal Brasile e dalla Cina), sia tra i richiedenti asilo ospitati dal Comune di Calenzano provenienti dall’Africa (Costa D’avorio, Gambia e Guinea). Il gruppo ha preparato le interviste, le ha realizzate suddividendosi il lavoro dal punto di vista tecnico e pratico; e le ha filmate e riportate su cartelloni che hanno formato una ‘esposizione’ nei locali della scuola; i video poi sono stati messi a disposizione del resto della scuola, e condivisi con le famiglie ed il territorio nell’ambito di un evento pomeridiano avente come scopo la disseminazione delle varie attività legate al progetto europeo.

Seguendo le decisioni prese nelle precedenti riunioni di progettazione con i colleghi stranieri, si è lavorato sugli stessi temi anche dal punto di vista artistico: gli studenti hanno creato ritratti con tecniche varie partendo da descrizioni dei loro ‘compagni’ stranieri fatte pervenire dai colleghi delle varie scuole; e queste, insieme ad altri ‘autoritratti’ dei 7 studenti che hanno viaggiato, sono andate a formare una mostra nei locali della scuola di Lisbona, con la finalità di riflettere sulla percezione del diverso, della migrazione, su stereotipi e pregiudizi.

Il giorno di mercoledì i docenti hanno scolto una riunione di progetto nella quale si è fatto il punto sugli sviluppi e sui risultati ottenuti fino a quel momento, e si è gettato le basi per i lavori preparatori e per i prodotti da portare alla prossima mobilità di marzo 2019 a Calenzano e Firenze. 

Ecco due presentazioni (una più generale, la seconda del Museo degli Azulejos) del viaggio che i sette studenti hanno presentato all’incontro finale del primo anno del progetto, nell’auditorium della scuola, il 7 giugno 2018:

Clicca qui per visualizzare la Presentazione di Lisbona di Emma e Alessia

Clicca qui per visualizzare la Presentazione del museo degli azulejos